COSÌ CELEBRIAMO DANTE ALIGHIERI
Così ricominciommi il terzo sermo;
e poi, continüando, disse: «Quivi
al servigio di Dio mi fe’ sì fermo,
che pur con cibi di liquor d’ulivi
lievemente passava caldi e geli,
contento ne’ pensier contemplativi.
Canto XXI, Paradiso, Divina Commedia
Mostre, libri, app, podcast, eventi sul web ed…il nostro olio!
Il 2021 è stato l’anno dedicato alle celebrazioni per il 700esimo anniversario dalla morte di Dante Alighieri, il padre della lingua italiana e autore della Divina Commedia.
Già nel 2020, la Presidenza del Consiglio dei Ministri ha indetto per il 25 marzo di ogni anno il cosiddetto Dantedì, la “Giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri”. In tale occasione sono e saranno promosse iniziative di comunicazione e divulgazione, volte a “rafforzare la conoscenza della figura e dell’opera di Dante Alighieri, con particolare attenzione alle giovani generazioni e alle scuole”.
Perché il 25 marzo? Secondo alcuni studiosi è una delle date individuate come inizio del viaggio di Dante nell’aldilà, raccontato nella Divina Commedia.
Dante fu il primo ad utilizzare l’espressione “Belpaese” per parlare delle bellezze dell’Italia e dell’idea di unità: «le genti del bel paese là dove ’l sì sona» (Canto XXXIII, Inferno), versi in cui il Sommo Poeta si riferisce agli italiani – in un’epoca in cui l’Italia era ancora un concetto in divenire – e alla lingua (la cosiddetta “lingua del sì”, contrapposta alla “langue d’oc” e alla “langue d’oïl”) che considera già punto di riferimento ed il “sì” il primo nucleo di un’identità comune.
E’ per questo motivo che anche Olio Dante – che ha un rapporto “particolare” con il Sommo Poeta – ha scelto di celebrare l’occasione con una etichetta in Edizione Speciale, portando così la “poesia in tavola”! Si sa: il cibo è cultura, intrecciando insieme antichi saperi e sapori, tradizioni e passioni.
Ma ogni anno il Dantedì sarà dedicato all’uomo che “inventò” l’italiano, non solo con un forte valore simbolico ma anche con lo sguardo rivolto al futuro: i versi di Dante Alighieri, simbolo di italianità, sono attuali ancora oggi per i valori e i temi universali affrontati.
LE NOSTRE ETICHETTE CELEBRATIVE
Il 2021 è stato l’anno dedicato alle celebrazioni per il 700esimo anniversario dalla morte di Dante Alighieri.
I due prodotti Olio di Oliva Dante Classico – n.1 in Italia tra gli oli di oliva come brand singolo* – e l’Olio Extra Vergine di Oliva Dante “100% Italiano” hanno presentato a scaffale una etichetta in Edizione Speciale, per celebrare l’evento.
Inquadrando il QR Code presente, è possibile navigare su questa pagina e scoprire di più sul legame speciale dei nostri prodotti con il Sommo Poeta e sulle iniziative di Olio Dante sui social.
Portare la “Poesia in Tavola” è la mission di Olio Dante: selezionare attentamente le materie prime; armonizzare con maestria sapori, aromi e profumi per offrire un prodotto che risulti equilibrato e raffinato nel gusto; rendere ogni pasto un’esperienza unica.
* Dati NielsenIQ Italia Q2’24
Salimmo sù, el primo e io secondo,
tanto ch’i’ vidi de le cose belle
che porta ‘l ciel, per un pertugio tondo.
E quindi uscimmo a riveder le stelle.
Canto XXXIV, Inferno, Divina Commedia
Sovra candido vel cinta d’uliva
donna m’apparve, sotto verde manto
vestita di color di fiamma viva
Canto XXX, Purgatorio, Divina Commedia
LE NOSTRE ETICHETTE CELEBRATIVE
I due prodotti Olio di Oliva Dante Classico – n.1 in Italia tra gli oli di oliva come brand singolo* – e l’Olio Extra Vergine di Oliva Dante “100% Italiano” presenteranno a scaffale per tutto il 2021 una etichetta in Edizione Speciale, per celebrare i 700 anni dalla morte di Dante.
Inquadrando il QR Code presente, sarà possibile navigare su questa pagina e scoprire di più sul legame speciale dei nostri prodotti con il Sommo Poeta e sulle iniziative di Olio Dante sui social.
“La Poesia in Tavola” è la mission di Olio Dante: selezionare attentamente le materie prime; armonizzare con maestria sapori, aromi e profumi per offrire un prodotto che risulti equilibrato e raffinato nel gusto; rendere ogni pasto un’esperienza unica e portare così un pezzo di Italia sulle tavole di tutto il mondo.
* Dati Nielsen FY’20
Salimmo sù, el primo e io secondo,
tanto ch’i’ vidi de le cose belle
che porta ‘l ciel, per un pertugio tondo.
E quindi uscimmo a riveder le stelle.
Canto XXXIV, Inferno, Divina Commedia
Sovra candido vel cinta d’uliva
donna m’apparve, sotto verde manto
vestita di color di fiamma viva
Canto XXX, Purgatorio, Divina Commedia
IL LEGAME "SPECIALE" DI OLIO DANTE CON IL SOMMO POETA
Quando nel 1898 partono le prime spedizioni di olio dirette in Nord America, Argentina e Australia – Paesi nei quali il consistente flusso di emigrati italiani genera una forte domanda di prodotti alimentari nazionali – Giacomo Costa ha una visione molto ambiziosa: portare un pezzo di Italia sulle tavole di tutto il mondo.
Tra i diversi prodotti italiani, quello più richiesto è proprio l’olio, alimento indispensabile per la cucina italiana ma che nelle Americhe non è ancora diffuso, sostituito da grassi animali e vegetali come il burro e la margarina.
Quando Eugenio, uno dei figli di Giacomo Costa, intraprende il primo viaggio nel Nord America con lo scopo di consolidare la rete di vendita, scopre una sorprendente notizia: gli americani identificano il nome Costa più con i portoghesi che con gli italiani, ed è quindi opportuno cambiare marchio perché “il richiamo all’Italia dev’essere facile e immediato”.
In foto: manifesto pubblicitario (giugno 1928).
In quegli anni l’Olio Dante veniva confezionato solo in lattine (imballaggio più idoneo per l’esportazione). In questo manifesto compare l’anno 1849 come inizio dell’attività della famiglia Costa nel settore degli oli alimentari.
L’idea di dare all’olio esportato il nome Dante, nasce per offrire agli italiani un prodotto che, nell’immaginario collettivo, richiamasse la patria e che venisse associato direttamente all’Italia, proprio come il Sommo Poeta. Già nel 1904, Olio Dante è talmente conosciuto in America da ricevere all’Esposizione di San Louis la sua prima Grande Medaglia d’Oro come miglior prodotto, che sarà seguita dalla seconda medaglia nel 1915 a San Francisco e dalla terza nel 1935 a Bruxelles.
In foto: attestato di conferimento della Medaglia d’Oro alla Ditta Costa per l’olio di oliva, in occasione dell’Esposizione Internazionale di San Francisco del 1915, per la celebrazione dell’apertura del Canale di Panama.
La scelta del nome è così felice che qualcuno tenta subito di mettersi sulla scia del successo.
Gli spagnoli lanciano l’olio “Beatrice”, con un marchio identico in cui il profilo aquilino dell’autore della Divina Commedia è sostituito da quello gentile della sua musa.
In campo pubblicitario i Costa sono all’avanguardia, le inserzioni sulla stampa sono raffinate sia nell’impostazione grafica, sia nella realizzazione a colori, utilizzando talvolta capolavori dell’arte italiana e fiamminga.
Sono fra i primi, nel 1928, a firmare contratti con l’Eiar per gli annunci radiofonici, pagati 2 lire a parola e trasmessi dalla Radio Italiana.
Quindi, incaricano un disegnatore di creare il personaggio Dantina, una bimbetta con il vestitino corto, un fiocco nei capelli e le scarpine alla bebé.
Risalgono al 1933 le prime reclame sulle pagine de “Le Vie d’Italia”, storica rivista del Touring Club Italiano.
In foto: filastrocca della “Dantina” (1933, riproduzione parziale).
fatti non foste a viver come bruti,
ma per seguir virtute e canoscenza.
Canto XXVI, Inferno, Divina Commedia
A l’alta fantasia qui mancò possa;
ma già volgeva il mio disio e ‘l velle,
sì come rota ch’igualmente è mossa,
l’amor che move il sole e l’altre stelle
Canto XXXIII, Paradiso, Divina Commedia
fatti non foste a viver come bruti,
ma per seguir virtute e canoscenza.
Canto XXVI, Inferno, Divina Commedia
A l’alta fantasia qui mancò possa;
ma già volgeva il mio disio e ‘l velle,
sì come rota ch’igualmente è mossa,
l’amor che move il sole e l’altre stelle
Canto XXXIII, Paradiso, Divina Commedia
GALLERIA FOTOGRAFICA
Giacomo Costa fu Andrea – Fondatore della Ditta
Esposizione dell’Olio Costa (fine ‘800)
Anni ’30. Tram di Milano
Esposizione di lattine di Olio Dante sul lungomare di Corso Italia a Genova (1933)
Camioncino aziendale (anni ’30)
Pubblicità sulla copertina della rivista del Touring Club d’Italia “Le Vie d’Italia” (maggio 1933)
I messaggi pubblicitari vengono accompagnati con opere di pittori fiamminghi del ‘600 e del ‘700: in questo caso un accostamento tra Olio Dante e il dipinto “La Cucina” del fiammingo David Teniers (febbraio 1938)
E’ stata affidata al pittore Pietro Dodero (tra i più significativi pittori liguri della prima metà del ‘900) la realizzazione di diversi bozzetti che illustrano la raccolta e la lavorazione delle olive. Qui il bozzetto rappresenta un vecchio frantoio ligure, pubblicato su “Il Corriere della Sera” il 15 maggio 1954
Giacomo Costa fu Andrea – Fondatore della Ditta
Esposizione dell’Olio Costa (fine ‘800)
Anni ’30. Tram di Milano
Esposizione di lattine di Olio Dante sul lungomare di Corso Italia a Genova (1933)
Camioncino aziendale (anni ’30)
Pubblicità sulla copertina della rivista del Touring Club d’Italia “Le Vie d’Italia” (maggio 1933)
I messaggi pubblicitari vengono accompagnati con opere di pittori fiamminghi del ‘600 e del ‘700: in questo caso un accostamento tra Olio Dante e il dipinto “La Cucina” del fiammingo David Teniers (febbraio 1938)
E’ stata affidata al pittore Pietro Dodero (tra i più significativi pittori liguri della prima metà del ‘900) la realizzazione di diversi bozzetti che illustrano la raccolta e la lavorazione delle olive. Qui il bozzetto rappresenta un vecchio frantoio ligure, pubblicato su “Il Corriere della Sera” il 15 maggio 1954
Si ringrazia la Famiglia Costa per la gentile concessione delle immagini, tratte dal libro “I Costa. Storia di una famiglia e di un’impresa” (E. Dellacasa – Edizione Gli Specchi Marsilio).
DAI NOSTRI CANALI SOCIAL
Il nostro lunedì: un pizzico di poesia fatta di sapori, aromi e profumi per rendere ogni pasto un’esperienza unica con Olio Dante. #oliodante
Pubblicato da Olio Dante su Lunedì 23 agosto 2021
L'olio, lo sappiamo, non può mancare in nessuna dispensa. Per noi, però, non è un semplice condimento ma quel tocco che...
Pubblicato da Olio Dante su Giovedì 29 aprile 2021