Con oltre 100 anni di esperienza, oggi Olio Dante S.p.A. è uno dei principali produttori di olio di oliva nel panorama internazionale, grazie alla sua presenza consolidata in tutti i cinque continenti.
La storia inizia quando Andrea Costa - capostipite dell’omonima famiglia genovese - inizia a commercializzare olio di oliva e tessuti dalla Sardegna alla Liguria. Nella seconda metà dell’Ottocento, la Ditta Costa si specializza nell'acquisto di olio di oliva grezzo nei Paesi del Mediterraneo, con l’obiettivo di esportarlo oltreoceano.
1849
Le prime bottiglie di olio vengono spedite in Nord America, Argentina e persino in Australia con il marchio Dante, dando all’olio esportato un nome che potesse venir associato immediatamente all’Italia.
1898
Il figlio di Andrea Costa, Giacomo, fonda la società commerciale “Giacomo Costa fu Andrea”, con in mente una visione ambiziosa: portare un pezzo di Italia nelle cucine di tutto il mondo.
La sua mission vincente porterà Olio Dante sulle tavole di milioni di consumatori per oltre un secolo.
1910
Nel 2008 il gruppo spagnolo SOS-Cuetara acquisisce il brand italiano dalla multinazionale anglo-olandese Unilever (che lo aveva acquisito nel 1985) per poi rivenderlo, nell’aprile 2009, agli Oleifici Mataluni di Montesarchio (Benevento), dove oggi è stabilita l’azienda.
Il marchio Dante torna così in mani italiane dopo 24 anni.
La Società, rinominata Olio Dante S.p.A., acquisisce altri brand storici, tra cui Topazio, OiO, Lupi e Olita.
Gli anni 2000
Ismea (ente pubblico economico legato al Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali) entra nel capitale della Olio Dante S.p.A., al fine di rafforzare la presenza dei marchi oltre i confini nazionali.
2014
La management company Oxy Capital avvia la realizzazione di un piano industriale di sviluppo, incentrato sul raggiungimento di una maggiore efficienza, su nuovi prodotti e sull'aumento della presenza nei mercati internazionali, supportando così l’azienda sia dal punto di vista gestionale che finanziario.
La famiglia Mataluni e Ismea restano nella compagine societaria. Nel 2020 illimity Bank ha iniziato a finanziare l’azienda, progressivamente anche con l’attività di factoring.
2017
L’azienda - che unisce l’artigianalità alle più moderne tecnologie, per garantire sempre la migliore qualità di ogni suo prodotto - può contare sulla forza di un brand riconosciuto, che è simbolo dell’italianità in tutto il mondo.
Numero 1 in Italia come marchio nella categoria dell’olio di oliva (Dati NielsenIQ Q2’24), Olio Dante si colloca tra i principali produttori di oli alimentari nello scenario internazionale con le più importanti etichette storiche italiane, producendo anche in private label per selezionate aziende della GDO italiana ed estera.
La crescita costante sui mercati esteri, un alto profilo qualitativo e lo sviluppo di prodotti innovativi sono tra i target principali dell’azienda, che vanta un moderno impianto di produzione, esteso su una superficie di 50.000 metri quadrati, con un frantoio (250.000 kg di olive / giorno), 2 raffinerie (olive e semi, 250.000 kg / giorno), 20 linee di imbottigliamento (fino a 1.000.000 lt / giorno) e un laboratorio di controllo qualità di alto livello.